VINCITORI del Concorso Nazionale “Il Teatro è un Tandem”

La giuria del  Concorso nazionale “Il Teatro è un Tandem” si è riunita, ha analizzato con attenzione i 59 progetti provenienti da ogni parte di Italia, realizzati dagli studenti delle scuole di ogni ordine grado, e ha decretato i vincitori.

INFANZIA

Con il naso all’insù!    – video

I.C. Europa – Infanzia (sez. Arcobaleno)
Faenza (RA)    insegnante: Alessandra Valtancoli
studenti: Viola Alberani, Elia Marchiani, Martina Barnabè, Lucio Cavina

Motivazione: Per aver saputo coniugare la creatività di una didattica estremamente partecipata ed efficace nelle sue dinamiche comunicative, poiché basata sull’esperienza diretta, agli elementi basilari della conoscenza scientifica, senza però mai tralasciare la dimensione fantastica.

 

PRIMARIA

La scoperta di Irenallitas  – modellino

Scuola primaria statale “F. Bruno”  (V elementare)
Stellanello (SV)    insegnante: Lorella Ardissone
studenti: Marco Francesco Cavallari, Francesca Cavallo, Melissa Musso, Gabriele Pezzoli

Motivazione: Per aver sintetizzato in un’opera plastica l’apporto di diverse discipline scientifiche e umanistiche, arricchite da una concreta coscienza ambientalista, in uno spirito creativo tipicamente rodariano.

 

SECONDARIA I° GRADO

Bestiario Lunare   – digitale

I.C.S. Don Milani  (I media)
Locate di Triulzi (MI)     insegnante: Maria Cavallo
studenti: gruppo misto ID

Motivazione: Per aver saputo, con divertente e fantasiosa creatività, proporre con dinamiche inclusive, un colorato viaggio alla scoperta di personaggi fantastici sapientemente descritti e efficacemente rappresentati con maestria digitale.

 

MENZIONE SPECIALE

La Giuria ha ritenuto opportuno, inoltre, esprimere una Menzione speciale al Progetto L’incredibile viaggio verso la Luna”  – video dell’I.C. Ple della Gioventù – Plesso Vignacce – infanzia (sez. D) di Santa Marinella (RM), insegnante: Marcella Ferrari studenti: Julia Serrago, Sofia Zambito, Gabriele De Matteis, Michele Puc

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progetto realizzato in collaborazione con l’ IC  Paolo Baffi di Roma e il contributo del Ministero della Pubblica Istruzione